La colazione è indubbiamente il pasto più importante del giorno. Questo è saputo e risaputo, detto e ridetto, ma nonostante ciò molti italiani ogni mattina si accontentano di caffè, cappuccino, brioche, biscotti e al massimo un po’ di latte (pastorizzato o magari addirittura UHT). Questo non è proprio quello che considero una colazione. Sembra più uno sfizio, uno spuntino.
Fai una colazione da re, pranzo come un principe e cena come un contadino.
Così dice un famoso detto popolare caduto nel dimenticatoio. Detti popolari hanno quasi sempre un fondo di verità o di profonda saggezza. La tradizione di tramandare la conoscenza attraverso il racconto di storie premette che le generazioni continuano a parlarsi a stare insieme ed a tenere viva la tradizione. Mentre erano proprio questi detti che dovevano ricordarci le saggezze acquisite in generazioni di esperienza culturale, oggi ci risultano criptici o ridicoli. Il fondo di verità che contengono pero’ rimane.
La colazione è il pasto più importante del giorno ed avrò modo di approfondire questo argomento in altri post su questo blog. Adesso anticipo soltanto che seguire la ragione della logica aiuta già a rispondere alle domande più importanti.
Quando hai il maggiore fabbisogno di energia? Alla mattina quando ti svegli per affrontare un nuovo fantastico giorno della tua vita, o alla sera quando hai bisogno di riposare e stai per accucciarti sotto le coperte?
Bhe, la risposta credo sia facile, ed in conformità con le tue abitudini di quando sei sveglio e quando riposi ti conviene gestire anche i tuoi pasti. Per me quando d’estate migro verso sud in Calabria – al contrario delle rondini, le oche e le cicogne – la colazione rimane il pasto più importante del giorno.
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